drammatizziAMO 2023
Lettura scenica dei testi dellə allievə
una coproduzione
Teatro Stabile Veneto – Teatro Nazionale
Comitato Teatro Treviso
Il processo creativo di scrittura per la scena drammatizziAMO è un laboratorio a cura di Alex Cendron di scrittura teatrale in cui lə* partecipanti hanno lavorato alla stesura di un breve atto unico a due o tre personaggi ambientato a Treviso.
![illustrazione di Caterina Favaro](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-UNA-STREGA-UNA-MUCCA-UN-SULTANO-E-UNA-SCIMMIA-illustrazione-di-Caterina-Favaro.jpg)
![illustrazione di Angelo Granà](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-SURSUM-CORDA-illustrazione-di-Angelo-Grana.jpg)
![illustrazione di Caterina Favaro](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-REFLUSSO-illustrazione-di-Caterina-Favaro.jpg)
![illustrazione di Federico Zanca](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-RADICI-NO-GRAZIE-02-illustrazione-di-Federico-Zanca.jpg)
![illustrazione di Federico Zanca](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-RADICI-NO-GRAZIE-01-illustrazione-di-Federico-Zanca.jpg)
![illustrazione di Angelo Granà](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-PREGIUDIZI-illustrazione-di-Angelo-Grana.jpg)
![illustrazione di Caterina Favaro](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-PARZIALITA-illustrazione-di-Caterina-Favaro.jpg)
![illustrazione di Angelo Granà](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-INTERNSHIP-illustrazione-di-Angelo-Grana.jpg)
![illustrazione di Caterina Favaro](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-IL-MIO-ALBERO-DI-NATALE-E-UNA-PIANTA-DI-MELANZANE-illustrazione-di-Caterina-Favaro.jpg)
![illustrazione di Federico Zanca](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-COMPROMESSO-MUSICALE-01-illustrazione-di-Federico-Zanca.jpg)
![illustrazione di Federico Zanca](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-COMPROMESSO-MUSICALE-02-illustrazione-di-Federico-Zanca.jpg)
![illustrazione di Federico Zanca](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-CHI-TROVA-UN-AMICO-TROVA-UN-PANINO-01-illustrazione-di-Federico-Zanca.jpg)
![illustrazione di Federico Zanca](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-CHI-TROVA-UN-AMICO-TROVA-UN-PANINO-02-illustrazione-di-Federico-Zanca.jpg)
Il tema della drammaturgia ha a che fare con il concept di GIOIOSAETAMOROSA, dove per “gioia” e “amore” si intende tutto l’amore e la gioia, sotto qualsiasi forma e accezione, la gioia di vivere e il rapporto con la felicità, il sesso, il dionisiaco come l’ebbrezza che deriva dall’arte sensuale, dall’erotismo, dalla convivialità, lo spirito gaio ed entusiasta, nell’imprevisto, nella condivisione del piacere, nell’irrazionale e nell’impeto creativo.
Oppure Il tema della drammaturgia ha a che fare con il concept specifico dell’edizione GEA.23 – RADIC(CH)I: radicchi e radici come metafora identitaria, che evoca anche la tematica della natura e dell’ambiente. Radici come tema che apra a stimoli nuovi, non limitati all’esaltazione di esse in senso nostalgico, che ricordi come a volte lo sradicamento e il travaso siano necessari per la crescita della pianta. Guardare alle radici significa narrare di ciò che si conosce profondamente sul piano dell’esperienza e dell’identità per metterlo in relazione alle esperienze e alle conoscenze dellə altrə perché diventino dialogo e apertura a ciò che è diverso da noi.
In collaborazione con il Treviso Comic Book Festival, i tre giovani Storyboard Artist (Visualizer) Caterina Favaro, Angelo Granà e Federico Zanca hanno realizzato una serie di sketch (schizzi) sulle drammaturgie scritte dallə partecipanti che verranno proiettati durante la lettura.
![GEA.drammatizziAMO.23-1](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-1.jpg)
![GEA.drammatizziAMO.23-2](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-2.jpg)
![GEA.drammatizziAMO.23-3](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-3.jpg)
![GEA.drammatizziAMO.23-4](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-4.jpg)
![GEA.drammatizziAMO.23-5](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-5.jpg)
![GEA.drammatizziAMO.23-6](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-6.jpg)
![GEA.drammatizziAMO.23-7](https://www.gioiosaetamorosa.it/wp-content/uploads/2023/08/GEA.drammatizziAMO.23-7.jpg)
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La piccola “e” rovesciata “ə” che incontrerete in questo sito si chiama “schwa”. Rappresenta il nostro tentativo di usare un linguaggio che non discrimini per genere, maschile e femminile, per favorire la costruzione di un clima di convivenza delle differenze. Una piccola proposta che permetta di parlare a tutte e tutti, cioè a tuttə, senza escludere nessunə.